Gastronomia

un ruisleipä
Storicamente, la cucina finlandese – per la sua posizione che la pone tra Occidente e Oriente – vede rientrare nelle sue specialità anche quelle tipiche della grande cucina russa e della raffinata gastronomia svedese, con tante offerte locali originarie di questa eccezionale e tenace terra.
I piatti a base di carne sono echi dell’eleganza data dalla “cousine” francese, escludendo alcune importanti eccezioni come i piatti a base di renna e di selvaggina. Lo stesso vale per le numerosissime zuppe, i piatti di pesce e i dolci, pietanze tipiche della buona cucina finlandese.
Quali sono i re e le regine tra gli alimenti della cucina finlandese? Innanzitutto la patata, onnipresente in tantissime ricette, poi il pesce (specialmente quello dei laghi e dei fiumi), la carne bovina (naudanliha) e suina (sianliha), a cui si aggiungono la particolarmente apprezzata carne di selvaggina, nonché quelle di renna e di orso (!), le più originali e “improbabili” raffrontate alle nostre tradizioni. Sicuramente vi sorprenderete davanti a un buon piatto di “renna affumicata”!
Tra i piatti di carne, in Finlandia vengono realizzate delle speciali salsicce esteticamente assimilabili ai wurstel…le vere particolarità sono il modo in cui vengono cucinate e il luogo di consumazione! Si cuociono su pietre avvolte da alluminio e vengono di solito consumate durante le saune.
Un vero principe è anche, come vedremo nelle pagine successive, il latte, ed amatissima è anche la panna. Protagoniste della scena sono poi tantissime varietà di frutti di bosco, bacche (in particolare il camemoro, utilizzato come condimento in marmellate e gelati) e funghi colti e mangiati nel periodo autunnale.
Molte le varietà anche tra il pane, tra cui spicca quello di segale (ruisleipä) mangiato specie dalle persone anziane. Il pane di segale era particolarmente apprezzato per essere quello che meglio riusciva a conservarsi in tempi più antichi, per cui si faceva preferire rispetto agli altri. Dal lato “pasticceria” sono da scoprire non solo i dolci, ma anche alcuni tortini salati, tra cui i karjalanpiirakka, fatti con la farina di segale ed aventi per ripieno il riisipuuro, ossia il riso cotto nel latte.
Molto utilizzato e di altissima qualità è il burro, che spesso prende il posto del nostrano olio nel condimento dei cibi. Altri prodotti molto in voga sono gli yoghurt e i viili, una specie di latte lasciato coagulare e dall’aspetto gelatinoso.
Patata a parte, scarseggiano invece le varietà legate ad altri prodotti agricoli a causa del clima particolarmente rigido che non consente molte coltivazioni. Per questo la maggior parte della frutta e della verdura proviene da importazioni dall’estero.
Oltre che i piatti tipici dei lapponi e della Scandinavia, la cucina finlandese più moderna ha sviluppato importanti commistioni con altre cucine europee, in particolare con quella francese e quella italiana, con originali realizzazioni ibride che non perdono nulla in squisitezza.
Immagini: Wikimedia Commons (2)
potete mettere le ricette???
Commento by arianna — 9 Dicembre 2013 @ 19:20